Sensore di movimento PIR wireless 433 mhz da Esterno con tripla tecnologia, alimentato ad energia solare Dadvu DV-89 v2 per kit DV-1A3G e DV-2AT

Descrizione

Sensore di movimento PIR wireless 433 mhz da Esterno con tripla tecnologia

Può essere associato a buona parte dei pannelli di allarme a 433Mhz poichè prevede buona parte delle codifiche in commercio. Ha tre jumper interni con i quali è possibile cambiare i valori di oscillazione delle resistenze  (fare sempre riferimento alla codifica ed ai valori del Vostro impianto).

Incorpora una tecnologia digitale a 3 vie grazie ai 2 Sensori Pir e ad un sensore per la rilevazione della temperatura ambientale.

Ciò riduce i falsi allarmi al minimo. A differenza dei Sensori tradizionali, questo PIR può discernere un oggetto in movimento dalla presenza / movimento umano, resiste ai raggi diretti del sole ed ai suoi riflessi e, infine, legge come falsi allarmi quelli causati da aria calda o fredda. Il rilevatore può funzionare a lungo in ambienti critici con temperature che vanno dai -20 / +55°C. Ha 8 combinazioni di sensibilità tramite 3 switch (sensibilità + impulsi).

L’installazione tipo a 2 mt di altezza consente un raggio di 12 mt in profondità e di 6mt ai lati. Se installato ad un massimo di 6 mt di altezza può rilavare una presenza umana a 15mt

Il Sensore può essere ruotato fino a 180° orizzontalmente e 30° verso il basso.

Anche il Pannello solare può essere ruotato fino ad un massimo di 60° a destra e 60° a sinistra (oltre provocherò il distacco della alimentazione solare) e ciò per consentire una migliore esposizione ai raggi solari

Il circuito stampato interno ha 3 livelli di posizione. Di fabbrica è al livello 0 che garantisce (montato a 3mt dal pavimento) una rilevazione del movimento fino a 15 mt di profondità ed ad un’altezza di circca 1.80 mt. alla posizione -1 garantirà una maggiore profondità (oltre 15mt) ma una minore rilavazione nella sua prossimità

Tuttavia, ci teniamo a sottolineare che anche i migliori sensori possono soffrire di falsi allarmi provocati da bruschi cambi di temperatura o climatici. Al momento della installazione ma anche dopo, si consiglia:

1. Una installazione a muro in un luogo in cui arrivano i raggi solari anche se solo per 2/3 ore al giorno per consentire una ricarica continuia della batteria interna;
2. Un controllo minuzioso della angolazione vericale ed orizzontale, un corretto  settaggio della sensibilità adeguato all’ambiente in cui viene installato con molte prove di funzionamento;
3. Un controllo del sensore almeno 1 volta al mese.